Terzo post dedicato ai personaggi dello spettacolo attenti alle tematiche gay: Luca Argentero.
Nato a Torino il 12 aprile 1978, ha vissuto a Moncalieri. Dopo gli studi superiori lavora come barman in una discoteca, continuando negli studi e laureandosi, nel 2004, in Economia e Commercio.
Raggiunge la notorietà nel 2003 partecipando alla terza edizione del Grande Fratello, reality show in onda su Canale 5, al cui casting era stato proposto dalla cugina Alessia Ventura. Dopo questa esperienza colleziona una serie di ospitate televisive, posa per un calendario sexy per il mensile Max e lavora come modello.
Nel 2005 debutta come attore nella serie tv Carabinieri, in cui interpreta, dalla quarta alla sesta stagione, il ruolo di Marco Tosi.
Nel 2006 è protagonista del cortometraggio Il quarto sesso. Nello stesso anno debutta sul grande schermo con il film A casa nostra, regia di Francesca Comencini.
Nel 2007 ritorna nelle sale cinematografiche con Saturno contro, diretto da Ferzan Ozpetek, dove ha il ruolo di un omosessuale, e Lezioni di cioccolato, regia di Claudio Cupellini, con Violante Placido. Inoltre appare su Rai Uno con la miniserie tv La baronessa di Carini, regia di Umberto Marino, in cui è protagonista insieme a Vittoria Puccini.
Nel 2008 è protagonista dei film Solo un padre, regia di Luca Lucini, con Diane Fleri, Fabio Troiano e Claudia Pandolfi, le cui riprese sono iniziate il 21 gennaio a Torino.
Nel 2009 ritorna nelle sale con il film Diverso da chi?, per la regia di Umberto Carteni, in cui torna ad interpretare il ruolo di un omosessuale, Piero, conteso in un triangolo amoroso composto dal suo compagno Remo, interpretato da Filippo Nigro, e da Adele che ha il volto di Claudia Gerini, interpretazione che gli vale la sua prima candidatura al David di Donatello come miglior attore protagonista. L'11 settembre 2009 è prevista l'uscita de Il grande sogno, film che parla del '68, diretto da Michele Placido, dove veste i panni di un operaio della Fiat di Torino. Le riprese di questo film sono iniziate il 9 giugno 2008 e si sono svolte a Roma e nel Salento. Successivamente è protagonista di Oggi sposi, commedia scritta da Fausto Brizzi e diretta da Luca Lucini.
Ultimamente girano voci di una rottura con la fidanzata storica Myriam Catania, e sempre più spesso lo si vede a spasso con una sconosciuta biondina. Già a luglio del 2008 su una barca al largo di Lerici non nascondevano la loro passione.
Nel marzo 2009 il quotidiano il messaggero annuncia la partecipazione di Luca Argentero ed Elio Germano al prossimo film di Daniele Luchetti intitolato La vita: ancora sconosciuta la trama.
ICONA GAY??
A Vanity Fair Luca rivela l'effetto che fa baciare un uomo durante le riprese : "Ero così concentrato sulla mia prova d'attore che non ci ho pensato più di tanto. Più tardi mi sono reso conto della vera differenza, e così ho capito le donne". E cioè? "Sotto la pelle di un uomo, per quanto perfettamente rasato, senti comunque la barba". Ah beh. Il gusto invece è diverso? Continua la giornalista: "No, il problema è solo l'alito. E a me sono capitate esperienze sgradevoli, ma con le donne". Lieti di sapere che Filippo Nigro e Pierfrancesco Favino non soffrono di alitosi!
«L’omosessualità è ancora considerata un tabù. Occorre parlarne. Non viviamo in un Paese retrogrado, come quegli Stati dove l’omosessualità è punita con il carcere o con la pena di morte. Ma, d’altra parte, in questo momento la laicità delle istituzioni non è garantita. La società corre più veloce rispetto alle istituzioni. La gente è più avanti della politica. La questione si può allargare dall’omosessualità alle nuove famiglie, ai Dico, alle grandi questioni etico - morali».
E bravo il nostro Luca, con molta semplicità si è fatto strada nel mondo del cinema, ed è forse questa sua aria da "ragazzo della porta accanto" a renderlo ancora più apprezzatto.
Certo che se il ragazzo della porta accanto alla mia fosse simile a lui...
Ecco il lancio della nuova campagna pubblicitaria di Emporio Armani Underwear a Londra: un gigantesco poster di David Beckham ben in vista all’ entrata principale di Selfridges!
David Beckham ancora splendidamente in mutande per Armani: inutile dire che migliaia di ammiratrici (e ammiratori) sono accorse ai grandi magazzini londinesi per ammirare da vicino il calciatore della nazionale inglese o per meglio dire, quella massa di muscoli tutti al posto giusto, ben proporzionati e scolpiti.
Il calciatore ha anche firmato autografi a 270 clienti che hanno acquistato un prodotto della linea di Armani pubblicizzata da lui stesso, a loro è stata riservata un’ area del grande magazzino in cui hanno avuto l’onore di incontrarlo. -non vogliamo neanche immaginare quanto abbiano pagato quei boxer per avere una firmetta-
David Beckham è salito sul piccolo palco allestito per l’ occasione ed ha ufficialmente lanciato la nuova campagna pubblicitaria, Giorgio Armani di lui ha detto: “David è veramente un’i cona dei giorni moderni, celebrata sia fuori che dentro il campo di calcio”.
La rubrica sui personaggi dello showbiz pro-gay continua con Ambra Angiolini, tanto amata e allo stesso tempo snobbata dai tempi mitici di non è la rai.
Un breve excursus nella lunga carriera di Ambra, che pure io non mi aspettavo così ricca!!
Ambra debutta in televisione nell'estate 1992 con il programma Bulli & pupe, per la regia di Gianni Boncompagni, condotta da Paolo Bonolis e Antonella Elia, nel quale si fa notare nelle esibizioni della canzone "Poster" di Claudio Baglioni, doppiata da una corista del programma.
Nel settembre dello stesso anno prende parte alla seconda edizione di Non è la RAI, il programma ideato e diretto dallo stesso Boncompagni, che nella prima edizione era presentato da Enrica Bonaccorti e Antonella Elia. A soli 15 anni, riesce sorprendentemente dapprima a spiccare in mezzo alle decine di ragazze che partecipano alla trasmissione, poi addirittura a tenere sulle proprie spalle buona parte dello show, a cominciare dal famoso "Gioco dello zainetto" per poi arrivare a condurre le ultime due edizioni del programma. La consacrazione arriva nel 1994 quando vince il Telegatto come "Personaggio rivelazione dell'anno" a soli 17 anni. Nel 1994 esordisce anche come cantante con l'album "T'appartengo", che in seguito verrà tradotto in spagnolo e uscirà anche in Spagna e Sud America. L'album vende 370.000 copie solo in Italia e vince tre Dischi di platino ed un Disco d'oro.
Terminata l'esperienza a Non è la Rai il 30 giugno 1995, inizia per Ambra un'estate molto intensa che la vede dividersi tra la partecipazione al Festivalbar con la canzone L'ascensore, e il T'appartengo tour, che aveva iniziato nella primavera di quell'anno, che registra il tutto esaurito in tutte le date. Dopo la tournée in Italia è la volta del Sudamerica. Infatti Ambra pubblica la versione spagnola del disco, Te pertenezco dapprima per il mercato brasiliano e sud-americano e poi per quello spagnolo (nel 1996), che ottiene subito un grandissimo successo.
Terminata l'esperienza in Sud America, Ambra torna in Italia e debutta come attrice nel film Favola, per la regia di Fabrizio De Angelis. Il film era stato progettato per il grande schermo, ma alla fine è stato trasmesso su Italia 1 nell'aprile 1996 ottenendo ottimi risultati in termini di ascolto con più di 6 milioni di spettatori ed entrando al secondo posto nel record delle fiction più seguite dell'emittente, seconda solo a un episodio de I ragazzi della 3ª C.
A partire dal settembre 1995, Ambra conduce il programma che ha sostituito Non è la Rai in quella fascia oraria, Generazione X, rivolto sempre allo stesso target del suo predecessore. Nel 1996 viene chiamata da Pippo Baudo per affiancarlo nella conduzione del Dopofestival di Sanremo di quell'anno. Dopo numerose critiche iniziali, tuttavia, Ambra ricevette numerosi consensi da parte della critica che con lei era sempre stata negativa.
Nel gennaio 1996 esce il suo secondo album, "Angiolini", mentre in Spagna esce Te pertenezco. Con questa canzone partecipa al Festival di Viña del Mar, la versione cilena del nostro Festival di Sanremo a cui possono partecipare artisti da tutto il mondo. In seguito alla pubblicazione in spagnolo del singolo “L’ascensore”, Ambra incide, sempre per il mercato sudamericano, la versione spagnola di “Angiolini”, Angelitos, dal quale sono stati estratti i singoli “Te esperaba a ti” (“Aspettavo te”) ed “Hoy no se, mas manana” (“Oggi no”). Nel maggio del 1996 viene scelte dalla Telecom Italia come testimonial della nuova campagna per le schede telefoniche: Ambra registra una pubblicità ed è raffigurata sulle schede da 5000 £, 10.000 £ e 15.000 £. Nell'estate del 1996 conduce, su Canale 5, il programma musicale Super (fino a gennaio 1997) e ritorna al Festivalbar, per il secondo anno consecutivo, questa volta presentando una versione remix di Aspettavo te, canzone contenuta nel suo secondo album. Inoltre gira l'Italia con l'Angiolini Tour.
Nel novembre dello stesso anno, oltre a condurre Super, affianca Gerry Scotti nella conduzione del programma Non dimenticate lo spazzolino da denti, in prima serata su Italia 1. Il programma, già risultato un flop l'anno precedente quando era condotto da Fiorello, non ottiene il successo sperato.
Nell'aprile 1997 Ambra conduce su Raiuno, insieme a Mike Bongiorno, Sanremo Top. Inoltre su Canale 5 va in onda, dal Salone Margherita con i comici del Bagaglino, lo speciale “Viva le Italiane” in suo onore, dove si ripercorre in modo ironico un po’ tutta la sua carriera. In quest’occasione Ambra dà prova di tutta la sua auto-ironia prestandosi anche alle gag più esilaranti, ballando e cantando.
Sempre nel 1997, Ambra conduce uno speciale di quattro puntate su Raidue: Carosello, ideato da Enrico Ghezzi, dove si tuffa nel passato rispolverando i più famosi caroselli degli anni che l’avevano preceduta e con lei sono ospiti in studio i protagonisti degli spot dell’epoca. Il programma però risulta un duro flop, anche a causa della critica che accusa Ambra per la sua troppa sfacciataggine e schiettezza nello smontare i miti del Carosello. Per questo motivo Ambra decide di allontanarsi per un po’ dalla televisione per dedicarsi alla musica ed alla radio. Infatti il 28 agosto esce il suo terzo album, Ritmo vitale, che rappresenta una svolta nella carriera musicale di Ambra. A differenza di "T'appartengo" e "Angiolini", "Ritmo Vitale" contiene testi di canzoni scritti da lei direttamente. Ambra si presenta in tv in veste di cantante, in particolare partecipa al Festivalbar 1997 e ad Un disco per l'estate, col brano "Ritmo Vitale". In seguito l'album verrà tradotto in spagnolo. Debutta come conduttrice radiofonica, conducendo, per tutto il mese d'agosto 1998, “105 estate”, dallo studio di Radio 105 network, in cui presenta la classifica delle canzoni di maggior successo del momento. La sua presenza in radio è giustificata dall'uscita del disco “Ritmo Vitale" con il singolo "Io, te, Francesca e Davide". Dal 19 novembre incomincia la terza tournèe di Ambra, il “Tour 1997”, che fa il giro di molti locali italiani.
Un'altra partecipazione importante a livello televisivo di quell'anno è stata quella a Milano-Roma, show itinerante di Raitre in cui Ambra viaggiava insieme a Dario Fo. E proprio in quell'occasione che Fo viene a conoscenza di aver vinto il Premio Nobel per la letteratura, partecipando così con commozione all’evento e sostenendo con simpatia e riservata delicatezza il neo Nobel che l'ha voluta accanto a sé nell’incontro con la stampa. Nel 1998 Ambra pubblica in Spagna e Brasile la versione spagnola di Ritmo Vitale, “Ritmos Vitales”, da cui viene estratto il singolo “Tu, yo, Francesca y Davide” (versione spagnola di "Io te Francesca e Davide").
Sempre nel 1998 Ambra ritorna in radio, dove conduce, tutte le domeniche su RTL 102.5, la trasmissione serale "Capriccio", cui argomento è il sesso. Per promuovere la trasmissione, Ambra appare, sulla rivista con "Tam Tam", crocefissa come il Messia con una corona di fiori sulla fronte, una maglietta raffigurante Gesù e sormontata dalla scritta A.M.B.R.A.. A causa di questa foto Ambra viene fortemente criticata anche dalla Comunità Cristiana che l'ha giudicata blasfema. Le intenzioni di Ambra erano probabilmente tutt'altro che blasfeme, poiché ella voleva soltanto affermare che i ragazzi sono sempre messi in croce dai media quando si tratta di parlare di sesso. Inoltre posa per il settimanale Max. Nel luglio di quell'anno, in diretta su Canale 5, Ambra sfila sulla prestigiosa scalinata di Trinità dei Monti, in occasione della trasmissione dedicata all'Alta Moda: "Donna sotto le Stelle". Voluta dallo stilista Franco Sabella, Ambra indossa un abito da sposa.
Nell'estate del 1999 torna in tv, per tutta l'estate, con Gratis in onda su Raiuno e partecipa alla manifestazione Voices for Europe dove si esibisce con il brano Canto alla luna, che anticipa l'uscita dell'album InCanto. In quest'occasione vince un Premio alla carriera. È il 12 novembre quando esce il quarto e ultimo album di Ambra, InCanto, prodotto dalla RTI music, che segna la chiusura definitiva del contratto che ha legato Ambra alla casa discografica. L'album viene, però, penalizzato da una distribuzione mai completa, per problemi seri tra Ambra e la RTI, che ne impedì la traduzione in spagnolo come i precedenti lavori.
Tuttavia quest'album, sempre scritto da Ambra, è probabilmente il più intenso perché tocca anche problemi politici e in particolare i temi dell'omosessualità, per i quali Ambra continua a battersi da anni sostenendo le cause di attualità come, per esempio, la questione della liberalizzazione delle coppie di fatto e diventando la prima madrina del Gay Pride del 2000. Dopo questa pubblicazione, Ambra decide di abbandonare il mondo della musica a parte alcune esibizioni teatrali. Alla fine dell'anno Ambra parte per il Marocco per girare il film tv Maria Maddalena, dove veste il ruolo di Salomè, insieme a Maria Grazia Cucinotta (nel ruolo di Maria Maddalena) e Giuliana De Sio (Erodiade, la madre di Ambra-Salomè) che andrà in onda il 24 aprile 2000, giorno di Pasqua, su Canale 5. Inoltre duetta con Platinette in "Ma che musica maestro", canzone portata al successo da Raffaella Carrà, che sarà contenuta nel primo album di Platinette Da Viva - Vol. 1. Nel febbraio 2000, per “Radio Kiss Kiss”, conduce un programma dedicato al Festival di Sanremo dal titolo Tutti pazzi per Sanremo che va in onda da lunedì 21 a domenica 27 febbraio, proprio nella stessa settimana in cui va in onda il Festival. A luglio, dello stesso anno, ritorna in tv con la conduzione del programma ”Speciale Pop” che tratta la musica nelle sue più varie sfaccettature, alternandosi nella conduzione con alcuni artisti (come Piotta).
L'estate del 2000 sarà l'anno che segna una svolta nella carriera di Ambra. Infatti debutta a teatro con la commedia i Menecmi di Plauto, per la regia di Nicasio Anselmo, che la vede in giro per tutta la Sicilia. Ambra riceve ottime critiche ed in seguito riceve dapprima la “Venere d’argento” e poi la “Torre d’argento” che la premia come attrice teatrale rivelazione dell'anno 2000. Nello stesso periodo conduce un programma radiofonico su Radio Due, "40 gradi all'Ambra", in onda ogni sabato e domenica alle 9:00, fino al 17 settembre. Il programma ottiene un ottimo successo, e Radio Rai decide di affidare ad Ambra un nuovo programma, si tratta di "Luci e Ambra" e va in onda ogni domenica su Radio Due e termina nel giugno del 2001. Nel Gennaio 2001 è protagonista, per quattro sere, de La duchessa di Amalfi interpretata nella Basilica del Crocifisso di Amalfi per la regia di Nuccio Siano. In occasione del Festival di Sanremo, conduce “Ambra & gli Ambranati”, insieme a Roberta Beta (ex concorrente del Grande Fratello) ed il Trio Medusa de Le Iene (battezzato per l'occasione il trio degli “Ambranati”), per Radio Due in “Radio Hall a Sanremo”. Sempre nel 2001 Ambra, insieme ad altri personaggi famosi (come Jerry Calà, Umberto Smaila, Adriana Volpe), partecipa all'incisione del singolo Frena, ispirato dalla celebre canzone di Carlotta, il cui ricavato dalle vendite andrà devoluto tutto in beneficenza all’associazione “Montecatone” per lo sviluppo delle nuove tecniche di riabilitazione. Nel 2001 Ambra è la protagonista della fiction Una donna per amico 3, in onda su Raiuno, dove interpreta il ruolo di Tea. Nel Maggio dello stesso anno conduce, sempre su Radio Due, “Menta Forte”, cui argomento sono le bugie. Il programma ottiene un ottimo successo, e Radio Rai decide di farne una seconda edizione nel settembre 2002. A settembre del 2001 partecipa allo show commemorativo Non era la Rai, programma che celebra i 10 anni dalla prima puntata di "Non è la Rai". Insieme ad Ambra ci sono anche Irene Ghergo e Gianni Boncompagni ed anche alcune ex ragazze che non ce l'hanno fatta a mantenere il successo, oltre alle ragazze "sopravvissute" dopo Non è la Rai.
Un mese dopo Ambra torna alla conduzione con L'assemblea, programma che va in onda ogni sabato pomeriggio per un'ora su Italia 1 e debutta come regista curando il video della canzone Il bellissimo mestiere di Marco Masini, dove è anche protagonista.
Nel gennaio del 2002, va in onda su Canale 5 il musical Gianburrasca di Rita Pavone, dove Ambra ha interpretato Luisa (una delle tre sorelle del protagonista), mentre Ada e Virginia sono interpretate da Alessia Mancini e Antonella Elia. Nella stagione 2001/2002, Ambra è protagonista del musical Emozioni, per la regia di Sergio Japino, che fa il giro dei più importanti teatri italiani, dove interpreta le canzoni di Lucio Battisti insieme a Sabrina Salerno, Mirko Petrini e Vladimir Luxuria. In seguito uscira anche un disco che contiene le canzoni cantate durante lo spettacolo.
Nel 2002 Ambra conduce insieme a Jane Alexander il "Pride Concert" in piazza Bocca della Verità a Roma, ovvero il concerto che ha seguito il “Gay Pride 2002", dove Ambra bacia Jane sulla bocca. Inoltre conduce a Bologna, al Padiglione 23, i Giochi della sicurezza stradale del "Motor Show", il salone internazionale dell'auto e della moto di Bologna. Nel 2003 presenta un remake di Speciale per voi di Renzo Arbore su RaiDue e diventa la prima donna a condurre durante la gravidanza, perché, in quell'anno, è incinta di Jolanda, la sua primogenita avuta dal compagno Francesco Renga. Dopo un periodo di pausa, nell'estate del 2004 conduce il Cornetto Freemusic Festival (esperienza che ripete anche nel 2005 e nel 2006). Nello stesso anno, a settembre, conduce le prefinali di Miss Italia di San Benedetto del Tronto in coppia con Cristiano Militello. Il 2005 è un anno molto impegnativo per Ambra: per prima cosa partecipa come opinionista al Festival di Sanremo, in quell'anno condotta da Paolo Bonolis e vinta dal suo compagno Francesco Renga. Nell'estate di quell'anno, oltre a condurre per il secondo anno il Cornetto freemusic Festival, conduce Cominciamo bene estate insieme a Michele Mirabella. Sempre nel 2005, oltre a prendere parte a Non è la Rai speciale lo show commemorativo prodotto e programmato dall'emittente satellitare Happy Channel, conduce Chicas, programma dedicato alla moda in onda su Fox Life.
Ambra torna in Rai nel febbraio del 2006, per condurre il programma Dammi il tempo in seconda serata su Raitre. In quest'occasione di presenta davanti alle telecamere con il "pancione" dovuto alla sua seconda gravidanza. Torna in radio dove conduce uno show sull'emittente Play Radio, della quale diventa un personaggio di punta, il programma Ci Play o ci fai?.
Un mese dopo la gravidanza è già pronta per presentare, per la terza estate consecutiva, il Cornetto freemusic festival e inizia le riprese del film Saturno Contro dove interpreta il ruolo della cocainomane Roberta, sotto la regia di Ferzan Ozpetek, che segna il suo debutto sul grande schermo. In autunno parte un nuovo programma su Play Radio, Arrivano le femmine, esperienza che termina però nel marzo 2007 con un inspiegato licenziamento di Ambra da parte della radio, annunciato dalla conduttrice durante una puntata dello show Le invasioni barbariche su La7 durante un'intervista di Daria Bignardi. Il 2 dicembre 2006 al Palalido di Milano ha condotto, insieme al Mago Forest la prima edizione dei Kids' Choice Awards.
Il 2007 è un anno molto ricco per Ambra; a fine febbraio esce nelle sale il film Saturno contro, suo debutto sul grande schermo che le regala i favori della critica e alcune vincite: il Nastro d'argento, il David di Donatello e il Ciak d'oro come miglior attrice non protagonista o come miglior rivelazione. È anche nel video della canzone che fa da colonna sonora al film: Passione cantata da Neffa. Il 29 agosto 2007 è stata la madrina del Festival del Cinema di Venezia, mentre torna sul grande schermo l'11 gennaio del 2008, data di uscita del suo secondo film "Bianco e nero", diretto da Cristina Comencini. Nel febbraio 2008, inoltre, è in rotazione nei canali musicali nel videoclip della canzone Dimmi, singolo estratto dall'album Ferro e cartone del compagno Francesco Renga e di Io che amo solo te di Fiorella Mannoia, con lei altre star del cinema italiano come Giorgio Pasotti, Carolina Crescentini, Enrico Lo Verso, Gianmarco Tognazzi, Simona Cavallari e molti altri.
Partecipa inoltre al videoclip della canzone In Italia, interpretata da Fabri Fibra e Gianna Nannini, nel ruolo di una psicoterapeuta. Pur partecipando a tutti questi vari video musicali, ammette in diverse interviste che la sua carriera di cantante è oramai finita. Il 21 marzo 2008 esce nei cinema italiani il film francese La volpe e la bambina (Le renard et l'enfant) diretto da Luc Jacquet (il regista de La marcia dei pinguini), con Ambra come voce narrante della storia nell'adattamento italiano.
Tra aprile e maggio 2008 è al timone di un varietà di MTV Italia, dal titolo Stasera niente MTV. Sempre per la stessa rete ha partecipato in settembre al megaconcerto MTV Day in qualità di presentatrice. Nel 2009 torna al cinema nel film Ce n'è per tutti di Luciano Melchionna. Per l'occasione veste i panni inediti di una bionda.
ICONA GAY??
Ad una recente intervista per Vanity Fair al giornalista che le chiede se è consapevole di essere un’icona per gli omosessuali italiani rivela: “Fin dall’inizio di Non è la Rai i miei fan club, in pratica, erano succursali del Muccassassina (storico locale gay di Roma ndr). Qualche anni dopo ha anche cominciato a fare volontariato al circolo Mario Mieli di Roma. Ho conosciuto storie terribili: ragazzini cacciati di casa solo perché omosessuali”.
E sul suo rapporto con l’omosessualità, esperienze comprese, afferma:” Non ho mai escluso la possibilità di un rapporto gay ma un coinvolgimento con una donna non l’ho mai provato. Eppure i complimenti più esplici li ho sempre ricevuti proprio da loro. Ce ne sono state alcune che per me avrebbero fatto follie“.
Io direi... tutti i bimbi prodigio un po' li si detesta... ma da tenere in conto è il fatto che Ambra è cambiata nel tempo e ha saputo dimostrare di saper far altro che farsi doppiare... Poi parecchi punti li dà l'essere accompagnata da quel mostro di bravura di Renga... Insomma, come non si può non amarla????
La rubrica sui personaggi dello spettacolo aperti al mondo gay inizia qui con Victoria Cabello, estroversa e catalizzatrice, porta un'ironia su di sè e sugli altri tale da attirare un vasto pubblico.
Veejay storica di MTV (dal 1997 col programma Select), è stata anche una delle Iene nell'omonimo programma di Italia 1, dove si è occupata di interviste il più delle volte al limite del surreale con famosi artisti internazionali. Approda all'inizio della sua carriera in un'emittente televisiva svizzera dove conduce un programma scientifico e infine arriva a MTV Italia. Dopo aver condotto Select da Londra, passa a Cinematic e Week in Rock. Con ET, programma in onda quotidianamente, entra in confidenza con il mondo del gossip che è portata ad approfondire successivamente a Radio Deejay nel programma Victoria's Secrets.
Nel 2004 prende parte alla mini serie televisiva di Canale5 Cuore contro cuore, nel ruolo della contabile Alice. Ha affiancato Giorgio Panariello nella conduzione del Festival di Sanremo del 2006 insieme a Ilary Blasi, dove si è resa protagonista fra le altre cose di un'intervista a John Travolta pienamente nel suo stile.
Dal 2005 al 2008 MTV le affida la conduzione del talk show Very Victoria nel quale la mostra tutte le sue doti e qualità di intervistatrice che le hanno permesso di venire a contatto con ospiti importanti della televisione e dello spettacolo italiano. Si distingue per la particolare conduzione dell'intervista che, in alcuni casi, degenera in scene parossistiche, se non in vere e presunte risse, con insulti, percosse, spintoni, cadute e lancio di oggetti, come nel caso dell'ospite Ambra Angiolini, con cui la conduttrice è venuta alle mani, in un'esibizione di dubbia collocazione, al confine tra realtà e finzione. Se le saran suonate seriamente? Tante critiche mosse a questa azione scenica; che dall'inizio si capisce essere finta (diciamo la verità dai, apprezzo molto Ambra,ma non è un genio nella recitazione e qui si vede) forse a parodia delle azzufate tipiche della tv trash tanto spesso ritrasmesse nei programmi cult delle ultime stagioni rai e mediaset.
Siccome sembra siano stati eliminati tutti i video della lite su internet, vi rimando alle tre parti della puntata che potete trovare su http://www.la7.it
Nel cinema debutta con una piccola parte in un film di Jerry Calà del 1995 "Ragazzi della notte". Nel 2008 ne il Il cosmo sul comò di Aldo, Giovanni & Giacomo interpreta il quadro La Dama con l'ermellino. Dal 2008 è protagonista dello spot televisivo Crodino come "moglie del gorilla". Dal 2009 conduce Victor Victoria su La7.
Canta, ride e fa ridere. Victoria Cabello è ad oggi una delle poche One Woman Show della nostra tv. Amata dal pubblico gay è oggi icona di stile e di eleganza, tanto che lei stessa in più di un’occasione ha ribadito di frequentare locali gay, avere amici e collaboratori gay e di sapere, senza ombra di dubbio, che il suo pubblico più affezionato è gay.
Domanda: l'attenzione al pubblico gay è un modo per attirare una vasta fetta di pubblico e rimanere sulla cresta dell'onda da controcorente quale si pone... o è reale? Forse non lo sapremo mai, ma concludiamo che ci piace lo stesso senza troppi dubbi. Forza Vic!
Il presidente statunitense Barack Obama ha esteso ai partner dei dipendenti federali gay i benefici di cui godono gli statali eterosessuali, allargando alle coppie gay, anche dal punto di vista del trattamento medico e assistenziale, gli stessi diritti delle coppie etero.
Fonti della Casa Bianca hanno definito questo provvedimento «un primo passo verso l’uguaglianza sessuale, ma certamente non l’ultimo di questa Amministrazione». Ma è statolo stesso Obama a confermare che il memorandum firmato ieri è solo «l’inizio». Il presidente ha poi sottolineato di essere «molto orgoglioso» di questa decisione che rappresenta «un grande passo verso l’uguaglianza di tutti i cittadini» e corregge «errori del passato». Ha poi aggiunto: «Abbiamo posto fine a un’ingiustizia. Ora sono stati riconosciuti dei diritti che finora erano stati negati».
Obama ha quindi annunciato che si impegnerà perché venga abrogata la legge che impedisce il riconoscimento, a livello federale, delle nozze tra persone dello stesso sesso, legali al momento solo in sei Stati: una posizione più precisa di quella che aveva espresso in campagna elettorale quando disse che i matrimoni gay erano una questione che i singoli stati avrebbero dovuto affrontare e non la federazione. «Crediamo che sia una legge discriminatoria — ha detto Obama — che interferisce con il diritto degli Stati e lavoreremo al Congresso per annullarla».
Cynthia Nixon, la rossa di Sex and the City nel quale interpreta Miranda Hobbes, ha annunciato che sposerà la compagna Christine Marinoni durante una manifestazione per il matrimonio gay :“Love, Peace and Marriage Equality” che si è tenuta a New York lo scorso maggio.
L'attrice si è presentata all'evento insieme alla amica Kristin Davis, che interpreta Charlotte nello stesso telefilm, e al sindaco della città David Paterson mostrando il grosso anello di fidanzamento che la compagna, con la quale ha una relazione da cinque anni, le ha regalato appena un mese fa.
Prendendo la parola dal palco, Cynthia ha detto che lei e Christine potrebbero sposarsi in uno qualunque degli stati che già hanno provveduto ad approvare le nozze gay. Ma entrambe sono di New York, come i suoi figli (Samantha di 11 anni e Charles di cinque anni), e in quella città vorrebbero sposarsi.
Cynthia e Christine sono una coppia dal 2003: la loro relazione è iniziata dopo che l’attrice si è separata dal marito Danny Mozes, con il quale ha avuto i suoi due figli.
Tantissimi auguri per l'imminente si, e speriamo che almeno persone note dello showbiz riescano a smuovere un po' le acque!
Se con i precedenti episodi il giocatore poteva gestire il proprio alter ego virtuale nell'ambito domestico, ricrearlo, generare un figlio che combinasse le caratteristiche di entrambi i genitori, oggi, grazie al lavoro del team multidisciplinare, selezionato da Electronic Arts, il colosso del digital entertainment, la simulazione di vita consentita da “The Sims 3” è la più avanzata in assoluto! Per lo sviluppo del gioco, che è stato presentato a Milano, in piazza Duomo, in anteprima europea infatti, hanno lavorato esperti di settori diversissimi tra loro, a partire da sociologi, psicologi e genetisti, che hanno contribuito a sviluppare un software speciale, chiamato “realistic personality system”, grazie al quale il giocatore può dotare il proprio avatar di una personalità complessa, tanto che all'interno del gioco è possibile creare oltre 700 milioni di Sims diversi.
Oltre che ricrearne i tratti caratteriali, in “The Sims 3” sono state aggiunte speciali barre con cui modificare a piacimento il peso e la muscolatura, il taglio di capelli, ma anche impostare gusti in fatto di colori, musica, cibo e tantissime altre cose. Quindi, il giocatore può interagire con un numero virtualmente infinito di personaggi, tutti dotati di caratteristiche uniche, proprio come accade nel mondo reale.
Novità di questa versione è la maggiore autonomia dei Sims che saranno in grado di prendersi cura dei loro bisogni primari, lasciando concentrare il giocatore su aspetti più importanti: costruire le amicizie e avanzare nella carriera. Il tutto con un realismo mai visto prima, grazie al nuovo motore grafico e alle diverse tecnologie utilizzate per lo sviluppo del gioco. Nel team di sviluppo, infatti sono stati integrati anche esperti di urbanistica, architetti e designers, così come opinion maker per quanto riguarda mode e tendenze, il tutto per rendere ancora più realistica l'esperienza di gioco.
Domanda:possibile che un semplice gioco come questo dia la possibilità di creare unioni omosessuali e addirittura same-sex marriages?? Perfino un mondo virtuale (esplorato anche da bambini) è più avanzato del nostro reale... Un grazie ai realizzatori di The Sims, che da sempre hanno affrontanto critiche allucinanti per mantenere nel loro gameplay tutti gli stili di vita.
Una buona notizia per i gay milanesi: dopo pochi mesi di chiusura, la storica libreria Lgbtq ‘Babele’ di Milano riapre al suo pubblico. Nuove la proprietà e la sede si presuppone in viale Regina Giovanna; la riapertura è prevista per la fine di giugno, il mese dell’orgoglio gay proclamato dal presidente Usa Barack Obama! Come ricorderete la Babele di Milano aveva chiuso i battenti nei mesi scorsi, tra il silenzio generale e, soprattutto, con modalità poco chiare.
Faccio un grandissimo in bocca al lupo alla nuova gestione, che nonostante la crisi di questo periodo possa riportare a splendore questo luogo di sano incontro.
-Ideatore e realizzatore unico, il ventottenne piacentino Valeriano Elfodiluce, il quale sforna una nuova striscia ogni quindici giorni dal 2000. Valeriano ha scelto il web come vetrina, praticamente a costo zero, per diffondere i suoi lavori, adattando il linguaggio del fumetto al riquadro luminoso del nostro pc. La difficoltà maggiore, per questi esperimenti, è creare l'affezione del pubblico, distogliendolo dalle mille sirene disseminate nel mare di Internet. "Le mie non sono strisce autoconclusive - ci corregge subito Valeriano- al contrario, sono praticamente tutte collegate, io le definirei autosufficienti, e l' unico limite rispetto ad un fumetto stampato è dato dalla scansione e dal ritmo che questo dà alla storia. Invece, uno degli aspetti positivi del realizzare un fumetto on-line è che tanta gente "timida" può leggermi senza compromettersi. Per il resto, l' unico vincolo che mi è stato imposto dai dirigenti di Gay.it era di non essere troppo esplicito..."
Dall'iniziale castità delle prime strisce sei passato in effetti a scene sempre più hard, complice il filone narrativo del lavoro di alcuni dei protagonisti (sono affermati attori porno): com' è avvenuto il passaggio? L' impostazione del fumetto doveva essere questa dall' inizio, alternando umorismo ed erotismo. Volevo che ci si affezionasse ai personaggi a prescindere dai loro risvolti& anatomici.
Quali sono le fonti d'ispirazione che hai usato per realizzare Rainbows? Io volevo fare una sit-com e ho cercato uno stile grafico adeguato, ispirato ai cartoni animati americani degli anni settanta, comico ma al tempo stesso malizioso. Per le storie mi ispiro alle esperienze vissute e alle fantasie dirette (o indirette), alla gente che conosco, a quello che mi racconta.
Hai avuto pressioni, da parte di Gay.it, affinchè la striscia fosse piu' o meno realistica? Ciascuno di noi ha il suo "mondo gay" e lo vive soggettivamente, cercare una rappresentazione assolutamente verosimile aveva poco senso. Il fatto che io affronti temi anche scomodi (coming-out coi genitori, omofobia di amici e conoscenti, violenza sui gay...) cercando di mostrare il lato ironico non vuol dire sminuirli, ma suggerire che in fondo certi problemi possono essere ridimensionati. Sembra che i lettori apprezzino, alcuni ne hanno tratto addirittura spunto!
E' difficile fare umorismo sul mondo gay? Hai avuto qualche riscontro negativo, da parte dei lettori? Il problema del fare umorismo (gay o meno) è che ognuno ha il proprio: chi ama le battute dirette, chi i doppi sensi, chi le situazioni buffe, ecc... In Rainbows cerco di mettere un po' di tutto, ed è inevitabile che alcune sequenze piacciano più di altre. Ho notato comunque una certa predisposizione per un umorismo "filosofico" alla Charlie Brown, piuttosto che per quello sguaiato stile "commedia all' italiana".
Il nudo maschile è davvero un tormentone del tuo fumetto, i personaggi non perdono mai occasione di rimanere come mamma li ha fatti. Strategie di marketing? All'inizio la nudità doveva essere un mezzo per attirare il pubblico (non a caso molti dei miei personaggi sono perlomeno carini). D' altro canto tutti i fumetti per ragazzi over 14 pullulano di ragazze pretestuosamente nude. Fare altrettanto in un fumetto gay mi sembrava una dolce rivalsa. Io cerco di non fare scene volgari, comunque anche l' occhio vuole la sua parte...-
Riporto anche il link del blog di Valeriano, una visitina fossi in voi ce la farei, ce ne sono di tutti i gusti e per tutte le "sensibilità".
E' arrivata solo seconda Susan Boyle che, nonostante fosse data per vincitrice, non si è aggiudicata il primo posto in Britain's Got Talent, il talent show che l'ha resa famosa. Al primo posto sono infatti finiti i ballerini del gruppo Diversity che si sono aggiudicati il premio di 100.000 sterline e il diritto di esibirsi al Royal Variety Performance davanti ai reali inglesi.
Susan Boyle, dal canto suo, ha acquisito una notorietà mondiale che l'ha incoronata regina di Internet e, dopo il verdetto, ha roteato i fianchi com'è solita fare nei momenti di sfida sul palco dichiarando che "hanno vinto i migliori" e facendo i suoi "migliori auguri" ai Diversity.
Sul terzo gradino del podio il sassofonista Julian Smith.
C'è da dire che nel corso del tempo Susan Boyle ha mostrato segni di insofferenza nei confronti dello star system e probabilmente questo l'ha penalizzata: prima ha cambiato look cercando di ringiovanire e apparire sexy, poi ha iniziato a dire parolacce in pubblico e infine si è sparsa la voce che si sarebbe ritirata dalla trasmissione perché stava troppo male. Il tutto a beneficio degli ascolti di Britain's Got Talent, che ha raggiunto davvero un successo planetario.
Nei Negozi di proprietà della Levi’s a New York, Los Angeles, Chicago e San Francisco, si fa qualcosa di più che rispettare la tradizione del “Memorial Day”, giorno dal quale è uso iniziare a vestire di bianco: in 20 negozi i jeans bianchi Levi’s dei manichini e le magliette sono adornate con il nodo bianco “White Knots”, simbolo della solidarietà con il movimento per il riconoscimento dei same-sex marriage.
Questo simbolo si è reso più appropriato ai tempi a causa della decisione della Corte Suprema della California di mantenere la validità del referendum 8 che bandisce costituzionalemte i matrimoni gay in questo stato. Ideato da Frank Voci, un cosulente per media digitali, come risposta al referendum 8 lo scorso novembre , il nodo bianco dell’uguaglianza è un nastro bianco annodato. E’ stato indossato dall’attrice Anne Hathaway all’inaguarazione del Presidente Obama; da Dustin Lance Black, lo sceneggiatore di Milk agli Oscar; e dal sindaco Micheal R. Bloomberg il 17 maggio alla manifestazione di Manhattan rally a sostegno dei gay marriage. Alla premiazione GLAAD Media Awards di Los Angeles in aprile, la commediante Kathy Griffin ha indossato un bikini con un nodo bianco strategicamente piazzato. Con questo tipo di visibilità e di sostegno on line tra i gay, le lesbiche e gli alleati etero, la squadra di merchandising team della Levi’s era pronta a chiedere alla compagnia di Mr. Voci se poteva usare i White Knotsnei suoi negozi.
I negozi della Levi’s non hanno grandi insegne o grossi messaggi per l’organizzazine del White Knot for Equality; invece l'intento è quello di incoraggiare i clienti a parlare con gli impiegati, che sono stati informati sulla campagna.
Grande marchio di qualità che da sempre si impone sulla scena con la sua presa di posizione pro gay.
Ben Stiller torna a indossare i panni del custode notturno Larry e trasloca, armi, bagagli e statue di cera comprese, allo Smithsonian Institute, il museo più grande del mondo, con una collezione di oltre 136 milioni di pezzi: dall'aereo su cui vola Amelia Earhart durante la trasvolata sull'Oceano Atlantico alle foto segnaletiche di Al Capone, fino alle pantofole rosse di Dorothy. Decine e decine di nuovi personaggi tornano in vita per portare sul grande schermo un'ondata di confusione, divertimento e avventura. La storia sono loro e la fanno tutta in una notte.
Nella versione italiana del film Napoleone rivela a Larry di aver avuto, durante il suo soggiorno all'Isola d'Elba, una storia con una donna e di averla lasciata incinta. Gli rivela di avere tanti discendenti in Italia e che uno di loro, alto come lui, è addirittura "un pezzo molto grosso e un uomo molto divertente e spiritoso", che "una volta cantava sulle navi". Attraverso tutti questi elementi si nota il riferimento al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, paragonato molte volte all'imperatore francese non solo per la sua ricchezza ma soprattutto per la statura che accomuna l'imperatore all'uomo politico.
Gli Amorini, i tre angioletti cantanti, sono interpretati dai Jonas Brothers ma questo era un segreto per tutti prima dell'uscita del film.
Dal mio punto di vista il film si presenta con numerosi effetti speciali ben studiati e figurati ed e per questo una visione tipicamente "familiare" in grado di stupire e attrarre l'attenzione dei più piccoli.
Come spesso i sequel però, anche questo segue con poca originalità il primo "notte al museo" non facendo altro che riprendere gli stessi identici elementi vincenti e rimettendoli in gioco in uno spazio molto più ampio.
Prevedibile, privo di ogni genere di suspence talvolta con scene di humor scadente.
Credo di poterlo definire come film perfetto da visione con i propri bimbi la domenica pomeriggio per farsi due risate leggere vedendo la scena delle scimmie che schiaffeggiano Ben Stiller.
dopo 31 giorni si è concluso il primo sondaggio, pubblico sotto un riepilogo:
Sei in metro seduto ed è tutto pieno. Si avvicina una vecchietta... che fai?
1- mi alzo e le cedo il posto31 % 2- mi guardo intorno e fingo di non averla vista 31 % 3- le chiedo l'ora 6 % 4- le lancio uno sguardo di sfida 11 % 5- la guardo e dico: mannaggia come sono scomodi sti sedili! 21 %
TOTALE: 32 voti
Se ci si pensa bene il fatto che l'unica azione "buona" è stata fra quelle più votate, vuol dire che sotto sotto siamo ancora ben educati no?!
Anche se è vero che dopo una giornata intensa di lavoro siamo finalmente seduti un attimo... possiamo far finta di nulla per una volta, no?? Alla fine fa bene alla circolazione delle gambe stare un po' in piedi cara nonnina!
Tendo a ricordarvi che per tutti i sondaggi non è richiesta la registrazione per votare, quindi spero che per i prossimi siate in più a dare la vostra opinione! Prendo anche l'occasione per dirvi che se volete lasciare commenti ai post mi fa molto piacere; anche in questo caso il tutto può avvenire senza registrazione da parte vostra, in modo anonimo e senza specificare mail o quant'altro... l'ho scelto apposta così che tutti possano dire la loro se lo vogliono.