24 ottobre 2009

L'Uruguay approva le adozioni omosessuali




Il Senato dell'Uruguay il 9 settembre ha dato il suo assenso definitivo alla legge che permette alle coppie omosessuali di adottare bambini, un evento senza precedenti in America latina: lo ha annunciato la senatrice Margarita Percovich. "Il testo è stato approvato con i voti del Frente Amplio (la coalizione di sinistra al potere) e del Partito colorado (opposizione di destra)", ha precisato. Un'altra formazione di opposizione, il Partito nazionale (centro-destra) ha invece votato contro. In totale, 17 senatori su 23 hanno votato a favore.
La nuova legge entrerà in vigore dopo la firma dell'Esecutivo presieduto dal socialista Tabare Vazquez, cosa che avverrà probabilmente prima delle elezioni generali del 25 ottobre.


Diego Sempol, del gruppo per i diritti dei gay Ovejas Negras, ha dichiarato che “questa legge è un passo significativo verso il riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali”.


Negli ultimi anni si stanno facendo molti passi avanti in Uruguay per rendere migliori le condizioni di vita della comunità omosessuale, come il dare la possibilità di entrare nelle forze armate alle persone appartenenti alla comunità lgbt, possibilità negata fino a qualche tempo fa.

Nel 2008 la legge uruguayana aveva equiparato i diritti delle coppie omosessuali a quelle degli eterosessuali dopo una convivenza di cinque anni. Gli omosessuali potevano già adottare, ma in quanto individui, non come coppia. Il matrimonio tra persone dello stesso sesso continua a essere illegale nel Paese a maggioranza cattolica, che però è all'avanguardia nel Continente per approvazione di norme di diritti civili, come la legge sul divorzio o il suffragio femminile.


L’adozione è un ulteriore passo avanti, anche se non tutti sono daccordo con un simile provvedimento: “La famiglia è il fondamento della società e questa misura la indebolisce. Per noi, permettere che i bambini vengano adottati da coppie omosessuali influenza il libero arbitrio del bambino”, ha detto il senatore Francisco Gallinal, del Partido Nacional.

1 commento:

Drowyag ha detto...

Pensavo di essere finito sul solito blog dal binomio gay = gossip! invece ho letto un po' di articoli e mi sono dovuto ricredere: bilanciato sia su temi sociali che su argomenti meno "impegnativi". Parlando del post: un po' mi fa rabbia sentire dei paesi esteri che sembrano muoversi in una qualche direzione sui diritti degli omosessuali, ma alla fine sono contento che il mondo si stia lentamente svegliando..arriverà anche in Italia quel giorno, ci metto la mano sul fuoco! a dispetto di tutti i pareri negativi che sento..ti lascio l'indirizzo del mio blog (aperto da poco), è solo una sorta di diario, niente di che ma te lo lascio lo stesso ^^ http://virtualsingleroom.blogspot.com/